Costituzione del Gruppo Universitario Avis
Presso la Sala del Consiglio di Facolta di Economia e Commercio “G. Fuà” di Ancona il 3 aprile 2012 si è costituito il primo gruppo di donatori universitari Avis presso l’Università Politecnica delle Marche. Alla presenza del Preside della Facoltà di Economia e Commercio prof. Gianluca Gregori, del Direttore del Dipartimento Regionale di Medicina Trasfusionale delle Marche Dott. Mario Piani e dei presidenti dell’Avis Provinciale di Ancona Fabrizio Discepoli e dell’Avis comunale di Ancona Alessandro Cartuccia, ai numerosi studenti e personale intervenuti sono state presentate le finalità del progetto che si propone di creare dei momenti di sensibilizzazione sull’importanza della donazione del sangue (con convegni, incontri con gli studenti) direttamente gestiti, curati ed animati dai giovani studenti universitari donatori.
“Una Risorsa per Tutti”
Primo obiettivo centrato dagli studenti universitari che fanno parte del gruppo Universitario Avis che si sono presentati, ad appena un mese dalla costituzione del gruppo, organizzando una tre giorni l’8-9-10 maggio con un seminario di approfondimento tenuto da responsabili del Dipartimento Trasfusionale Marche e professori della Facoltà di Economia e Commercio, già coinvolti nella stesura del Bilancio sociale del Dipartimento Trasfusionale. Il seminario, già preceduto da visite guidate direttamente all’interno del centro di Raccolta presso l’Ospedale Regionale di Torrette da parte degli studenti interessati, è stato poi seguito il 9 e 10 maggio da un doppio appuntamento rivolto agli studenti della Facoltà di Economia cui è stat data la possibiltà direttamente all’interno della FAcoltà di Economia presso la ex caserma Villarey di effettuare i test di individuazione del loro gruppo sanguigno. Ottimo il riscontro ottenuto, visto che oltre ottanta studenti si sono succeduti per sottoporsi allo screening da parte della equipe medica del Dipartimento Trasfusionale.
Degna conclusione della intensa tre giorni, ottimamente organizzata e gestita dai volenterosi ragazzi, con la festa di chiusura con cibo e musica della band “quota 159”. Bravi ragazzi!